VIAREGGIO. La bomba alla suola Morvillo Falcone di Brindisi scuote anche la Versilia. L’esplosione, ancora di incerta matrice, che ha ucciso la giovane sedicenne Melissa Bassi e mandato in ospedale in gravi condizione altre 10 studentesse, raggiunge anche Viareggio.
“Avuta notizia drammatico attentato – scrive il sindaco di Viareggio Luca Lunardini in un telegramma inviato al sindaco di Brindisi, Cosimo Consales – esprimo vicinanza, partecipazione e assoluta coesione, anche a nome di tutti i sindaci, quale segnale di volontà dello Stato a reagire ad ogni azione intimidatoria.”
La notizia scuote anche le scuole versiliesi, visto che proprio da qui partiranno dei ragazzi sulla nave diretta anti-mafia a Palermo per la commemorazione delle vittime della mafia.
“La notizia dell’attentato alla scuola di Brindisi – scrive Damiano Sanna, presidente della consulta provinciale degli studenti – suscita in tutti noi profondo sgomento e tristezza.
“Voglio quindi esprimere prima di tutto la mia solidarietà come presidente della consulta provinciale degli studenti di Lucca ai familiari delle vittime e ricordare che tra pochi giorni, il 23 maggio, si terrà a Palermo la commemorazione della morte del giudice Falcone. Commemorazione a cui sarò presente come previsto da tempo insieme ai presidenti delle Consulte provinciali di tutta Italia.
“Prenderò parte a questa cerimonia – aggiunge Damiano Sanna a nome degli studenti – non certo con timore o preoccupazione, sentimenti che gli autori dell’attentato vorrebbero incutere, ma con la convinzione che questo possa essere il giorno in cui tutti gli italiani e in modo particolare gli studenti che amano il proprio paese faranno capire che non hanno intenzione di arrendersi alla violenza e che i tempi sono maturi per liberarsi dal cancro della mafia”.
Alle 18 a Viareggio in piazza Mazzini ci sarà una manifestazione di solidarietà per i fatti di Brindisi, organizzata spontaneamente tramite i social network.
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